La progressiva espansione del mercato globale e l’evolversi delle professioni (e relative responsabilità) ha portato alla definizione di soluzioni assicurative specifiche a sostegno del lavoratore. Quest’ultimo, civilmente responsabile ai sensi di Legge, può infatti essere chiamato a rispondere di perdite patrimoniali involontariamente causate nei confronti di terzi, compresa l’Azienda di appartenenza.
Le polizze RC (Responsabilità Civile) professionali hanno lo scopo di tutelare il soggetto, e il suo patrimonio, nell’esercizio della sua professione, proteggendolo da eventuali rischi o minacce. Tra questi, appunto, l’incorrere in richieste di risarcimenti.
Questa tipologia di contratti assicurativi è obbligatoria (decreto del Presidente della Repubblica 7 agosto 2012, n. 137) per alcune categorie (società tra professionisti e tutti i membri delle professioni regolamentate, ovvero avvocati, commercialisti, ingegneri, architetti, medici) e facoltativa per altre (dipendenti pubblici o privati, professionisti che non hanno l’obbligo d’iscrizione all’albo).
In ogni caso la polizza RC professionale è altamente consigliata in tutti i contesti in cui il lavoratore sia esposto direttamente a richieste di risarcimento scaturite dalle stesse mansioni lavorative. Non si tratta quindi di una semplice copertura ma di un vero e proprio investimento a tutela della propria professione e della propria serenità.
In particolare, il professionista ottiene protezione in caso di comprovati o presunti errori, omissioni o negligenze (ad esempio ritardi nei pagamenti o nel rilascio di documenti) che possono determinare danni patrimoniali, sanzioni fiscali, violazione di privacy, perdita e distruzione di documenti o valori, spese legali e altre conseguenze indesiderate.
Il costo delle polizze RC professionali dipende da una serie di variabili, ad esempio il tipo di attività esercitata dal contraente, il premio per il rischio o il massimale previsto dalla compagnia assicurativa. Le spese sostenute per la sottoscrizione di questi contratti sono inoltre deducibili, semplicemente presentando i relativi documenti al proprio commercialista. Le soluzioni disponibili sono variegate e personalizzabili e coprono anche categorie particolari, come ad esempio i lavoratori con contratto “ibrido” (contratto di lavoro subordinato + contratto di lavoro autonomo).
La scelta della polizza assicurativa più appropriata può quindi rivelarsi determinante per la propria carriera e consente di gestire l’attività professionale con maggiore tranquillità e con tutele concrete nei confronti dei diversi sinistri che possono verificarsi.