Intervista al Segretario Nazionale dell’Associazione Nazionale Esercenti Spettacoli Viaggianti
Tra le molte novità e attrazioni dedicate a tutta la famiglia, la stagione 2022 dei parchi divertimento è ripartita lo scorso mese, quest’anno con una marcia in più, dopo il periodo di chiusure e limitazioni dovute all’emergenza pandemica.
I dati incoraggianti sull’affluenza già registrata rispecchiano il desiderio di svago e spensieratezza di visitatori di tutte le età. Continuando a garantire le idonee procedure di sicurezza e igienizzazione degli ambienti, con le nuove regole in vigore dal 1° aprile, i parchi divertimento sono accessibili anche senza green pass e mascherine, fatta eccezione per gli spettacoli al chiuso. Tuttavia si parla di un ulteriore allentamento degli obblighi nelle prossime settimane.
Abbiamo rivolto a Maurizio Crisanti, segretario nazionale ANESV (Associazione Nazionale Esercenti Spettacoli Viaggianti), alcune domande sul comparto, sulle aspettative per la stagione in corso e sulle attuali misure di sicurezza.
La stagione del 2021 è stata inaugurata in ritardo e con alcune limitazioni. In che misura ne ha risentito l’affluenza?
La stagione è stata favorevole, nonostante tutto, per i parchi acquatici, anche grazie a condizioni favorevoli sul piano delle temperature. Per quanto riguarda i parchi tematici invece, l’aver ridotto la stagione di alcuni mesi non ha permesso di raggiungere gli obiettivi.
Quali sono secondo lei le prospettive per la stagione 2022?
Il 2022 si è aperto poche settimane fa con segnali incoraggianti. Se la pandemia continuerà ad attenuarsi, il 2022 potrebbe essere l’anno della ripresa, dopo due stagioni difficili. Aspettiamo nei parchi il pubblico italiano ma anche il ritorno di quello straniero, con volumi significativi.
Pur essendo la situazione molto più distesa dell’anno scorso, la pandemia non può ancora dirsi conclusa. Quali sono le attuali misure di sicurezza adottate?
C’è forte attenzione alle procedure di pulizia e si consiglia al pubblico di mantenere adeguato distanziamento, tuttavia dalle notizie giornalistiche pare che dal 15 giugno sarà abolito anche l’obbligo di indossare mascherine per assistere agli spettacoli al chiuso e nei prossimi mesi i parchi dovrebbero essere pienamente fruibili, come nel 2019.