Con 533 varietà di olive coltivate dalle Alpi alla Sicilia, il nostro Paese possiede il più ricco patrimonio di varietà di oli a livello mondiale: 250 milioni di piante dalle quali si ricava il maggior numero di oli extra vergine a denominazione nel territorio europeo, con 42 Dop e 7 Igp.
Queste preziose piante, oltre ad arricchire e tutelare l’ambiente e la biodiversità, sono la base di un sistema economico che vale complessivamente oltre 3 miliardi di euro, sostenuto da 400mila frantoi, aziende agricole e industrie di trasformazione.
In base agli ultimi dati di Coldiretti e Unaprol, però, l’olivicoltura italiana sta attualmente attraversando una fase complessa e delicata, contraddistinta da luci e ombre.
Da una parte le difficoltà del comparto, tra cui l’aumento dei costi produttivi, i cambiamenti climatici e l’inflazione causata dalla guerra in Ucraina che fa lievitare i prezzi sugli scaffali; dall’altra, un prodotto che rappresenta la punta di diamante dell’export made in Italy: nei primi 6 mesi del 2022 infatti il valore delle vendite all’estero è aumentato del 23%. Il principale mercato di riferimento è quello degli Stati Uniti (62% del totale), seguiti da Germania, Francia, Giappone e Canada.
Un settore in forte crescita, afferma inoltre Coldiretti, «è quello del biologico, che negli ultimi 10 anni ha visto più che raddoppiare (+110%) le superfici coltivate con una forte propensione all’acquisto di olio bio in tutte le regioni d’Italia».
Di fronte a un quadro sfaccettato e difficoltoso, dichiara il presidente di Coldiretti Ettore Prandini, è necessario «rilanciare una produzione nazionale dell’olio d’oliva messa a rischio anche dal Nutriscore, sistema di etichettatura fuorviante, discriminatorio ed incompleto che finisce paradossalmente per escludere dalla dieta alimenti sani e naturali come l’olio d’oliva che è uno dei pilastri della Dieta Mediterranea, conosciuta in tutto il mondo grazie agli effetti positivi sulla longevità e ai benefici per la salute».
L’olio extravergine di oliva è infatti una miniera di preziose sostanze naturali, toccasana per il corpo ed elisir di giovinezza per la mente: un alimento dalle eccezionali virtù nutritive e protettive per il nostro organismo.
Scopri la convenzione che Aletheia ha attivato con Olio Levante, storica azienda agricola che dal 1902 produce olio extra vergine di oliva nel cuore delle campagne pugliesi, tra le distese di ulivi secolari della pregiata cultivar Coratina.