I bonus sociali consistono in agevolazioni economiche a sostegno dei cittadini che si trovano in condizioni di disagio economico o fisico.
Con la Legge di bilancio 2024 sono cambiate le regole per l’accesso agli sgravi sociali che riguardano i consumi energetici. Rimane invece invariata la possibilità di cumulare i bonus di diversa tipologia, per la fornitura di elettricità e per quella di gas naturale.
QUALI SONO I REQUISITI?
Possono accedere ai bonus sia i clienti del mercato libero che quelli sotto il regime tutelato, purché appartengano a una delle seguenti categorie:
– nuclei familiari con ISEE non superiore a 9.530 euro;
– nuclei familiari numerosi, con almeno 4 figli a carico e ISEE non superiore ai 20.000 euro;
– nuclei familiari in cui è presente una persona in condizioni disagio fisico che necessita di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita.
COME OTTENERE I BONUS?
Le modalità sono differenti, a seconda che si acceda per disagio economico o per disagio fisico.
Disagio economico: per ottenere il bonus luce e/o gas per disagio economico, non serve inviare una richiesta specifica. È comunque necessario che il contratto di fornitura luce e/o gas sia destinato all’uso domestico e intestato a uno dei componenti del nucleo familiare. I soggetti idonei sono automaticamente ammessi al procedimento per il riconoscimento delle agevolazioni, a condizione che ogni anno il nucleo familiare presenti una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e ottenga un’attestazione di ISEE entro la soglia prevista.
Disagio fisico: il bonus sociale per il disagio fisico, invece, è legato esclusivamente alla fornitura di energia elettrica e non dipende da alcuna soglia ISEE. È sufficiente inoltrare la domanda al Comune di residenza, a un CAF o altri enti abilitati, presentando il relativo modulo compilato e un certificato di attestazione rilasciato dalla ASL. Il bonus per disagio fisico è cumulabile con i bonus per disagio economico qualora si riscontrino i rispettivi requisiti di ammissibilità.
COME VENGONO CALCOLATI GLI SCONTI IN BOLLETTA?
Il valore dei bonus sociali è calcolato da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) e anche in questo caso varia a seconda del tipo di disagio (economico o fisico).
Disagio economico – Bonus luce: l’importo è calcolato in base all’ISEE e al numero di componenti della famiglia. Lo sconto applicato in bolletta rimane invariato ogni mese.
Disagio economico – Bonus gas: l’importo dipende, oltre che dal numero di componenti del nucleo familiare, anche dall’uso che si fa del gas e dalla zona climatica di appartenenza. Lo sconto applicato non è uguale ogni mese ma è diverso a seconda della stagione: cambia infatti ogni 3 mesi, in modo da essere più alto in inverno e più basso durante i mesi estivi, alleggerendo così le bollette invernali.
Disagio fisico (previsto solo per l’elettricità): il valore è determinato in base a tre fasce di extraconsumo, a seconda del tipo di apparecchiature salvavita utilizzate, dal tempo di utilizzo giornaliero e dalla potenza contrattuale. L’importo del bonus viene direttamente sottratto dalla bolletta della luce e viene erogato, senza necessità di rinnovo, fino al cessato uso delle apparecchiature elettromedicali.