Quando è raccomandata? Quale scegliere? Come stipularla? La polizza viaggi è un investimento a tutela delle proprie vacanze, che mette al riparo da imprevisti di diversa natura. Per questo, soprattutto nel caso di viaggi particolarmente lunghi, costosi o fuori dall’Europa, è sempre consigliato prevedere un’apposita tutela, optando per la soluzione più adatta alle proprie necessità.
Nella scelta della tipologia di copertura, è bene valutare in anticipo le criticità che potrebbero verificarsi, come l’esigenza di annullare con poco preavviso, la necessità di assicurare i bagagli o di fruire agevolmente di trattamenti sanitari.
Tra le polizze più richieste ci sono, appunto, quelle a tutela degli aspetti sanitari. Anche all’interno dei confini europei, ad esempio, in caso di imprevisti legati alla salute, può venir meno la protezione garantita dalla tessera sanitaria. In particolare, quando si programma di visitare Paesi in cui il sistema sanitario è privato, è bene prevedere massimali più elevati.
Un’altra polizza molto diffusa è quella di annullamento, fortemente consigliata nel caso in cui si sia già a conoscenza di cause che potrebbero mettere a rischio la partenza, ad esempio quando i viaggiatori presentano preesistenti malattie o patologie croniche.
Per quanto riguarda i costi, infine, questi posso variare a seconda del livello di tutela richiesto, della destinazione e della durata del viaggio, del numero di persone e relativa età.
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